
L’utilizzo sempre più diffuso delle batterie al litio in dispositivi mobili, veicoli elettrici, strumenti da lavoro e impianti di accumulo, comporta un aumento significativo del rischio infortunistico legato al potenziale innesco di incendi ed esplosioni. La sicurezza delle batterie al litio rappresenta dunque una priorità emergente per aziende, tecnici della prevenzione e gestori di impianti, nonchè in ambito domestico.
EPA DELTA torna sull’argomento con una sintesi tecnica aggiornata dei rischi, delle criticità operative e delle fonti normative disponibili.
Batterie al litio: funzionamento e classificazione
Le batterie sono veri e propri piccoli reattori chimici. La produzione di energia avviene attraverso una reazione elettrochimica (ossido-riduzione).
Si distinguono due categorie principali:
- Batterie primarie: non ricaricabili (pile tradizionali)
- Batterie secondarie: ricaricabili, tra cui quelle al piombo e, sempre più diffuse, batterie al litio e al sodio ad alta temperatura
Le applicazioni spaziano dai dispositivi portatili (cellulari, computer portatili, giocattoli, sigarette elettroniche ecc) ai mezzi di trasporto elettrici (auto, bus, monopattini, e-bike, hoverboard).
Rischi correlati alle batterie al litio
Tutte le batterie al litio, a prescindere dalla dimensione o dallo stato di utilizzo (in funzione, in carica, inattive o stoccate), possono essere fonte di incendio o esplosione.
I rischi principali sono dovuti a deviazioni dalle condizioni di normale funzionamento ed includono:
- Rischi elettrici
- Rischi chimici (rilascio di sostanze pericolose)
- Rischi fisici (rilascio di calore ed incendio)
- Rischi meccanici (esplosione)
Emergenze operative: cosa sapere sugli incendi da batterie
L’impatto degli incendi è particolarmente critico in ambiti domestici, dove la presenza di monopattini o e-bike può rendere difficile l’evacuazione. Gli incendi di autoveicoli con batterie elettriche presentano inoltre difficoltà di spegnimento maggiori in quanto:
- Richiedono grandi quantità di acqua, schiuma o polvere
- Richiedono interventi esclusivamente da parte di squadre esperte, dotate di autorespiratori a circuito aperto, conformi alla norma EN 137 e Direttiva UE 686/89
Documenti tecnici e riferimenti normativi
Per un approfondimento tecnico, sono disponibili linee guida e studi autorevoli, tra cui:
- VVF – Linee guida per interventi su sistemi di accumulo elettrochimico (2019)
- ENEA – Safety nei sistemi di accumulo (2022)
- Ministero Interno – Prevenzione incendi e transizione ecologica (2022)
- Ministero Interno – Linee guida per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici (2018)
- INAIL – Prevenzione incendi nelle autorimesse (2023)
- Commissione Europea – Fire safety e ricarica veicoli elettrici (2025)
- Direttiva 2024/1275 – Prestazione energetica edifici, da recepireil cui recepimento è atteso entro maggio 2026
Conclusioni: valutare e gestire il rischio oggi
La valutazione del rischio connesso alle batterie al litio deve essere integrata nei DVR aziendali e nei Piani di emergenza, adeguando le misure di prevenzione, i dispositivi di emergenza (sono oggi disponibili sul mercato estintori specifico per incendio di “batterie agli ioni di litio”) e formazione del personale.
EPA DELTA offre consulenza tecnica, audit e formazione specifica per affrontare in modo strutturato la gestione di questi rischi emergenti.
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